Regione Marche: contributo a fondo perduto per gli investimenti delle cooperative.

La Regione Marche ha istituito un contributo a fondo perduto a favore delle cooperative, presenti nel proprio territorio, che hanno intenzione di realizzare investimenti innovativi o l’ammodernamento di propri impianti produttivi. Una parte delle risorse finanziate, inoltre, andrà a favore della costituzione di nuove cooperative. Ciò è quanto previsto dal Decreto del Dirigente del Settore Industria, Artigianato e Credito N. 624 del 21 novembre 2023.

Beneficiari del contributo.

Sono beneficiarie del contributo le micro e piccole medie imprese costituite sotto forma di cooperative di produzione e lavoro, comprese le cooperative sociali di tipo B. Rimangono escluse, quindi, tutte le altre cooperative comprese quelle sociali che svolgono esclusivamente attività di tipo A. Gli ulteriori requisiti, oltre quelli di non essere in liquidazione giudiziale, fallimento, liquidazione coatta o amministrazione giudiziale sono:

  • Avere la sede operativa destinataria dell’investimento agevolato nella Regione Marche. In caso di nuove cooperative anche la sede legale, oltrechè quella operativa, deve essere ubicata nella Regione Marche;
  • Risultare attive alla Camera di Commercio della Regione Marche nonché essere iscritte all’Albo statale delle Cooperative;
  • Esercitare una attività che rientra nei codici Ateco previsti dal bando. Sostanzialmente non esercitare una attività agricola, sia dirette che di trasformazione, nonché l’attività riguardante i tabacchi;
  • Solo per le cooperative di tipo B, essere iscritte all’Albo delle Cooperative Sociali di cui all’art. 3 della L.R. 34/2001.

Interventi ammissibili.

Gli interventi ammissibili devono riguardare:

  1. investimenti in innovazione o significativo ammodernamento di impianti o siti produttivi esistenti. Rientrano in tale ambito anche le applicazioni digitali e le soluzioni finalizzate al risparmio energetico;
  2. investimenti riguardanti la realizzazione di nuove unità produttive per cooperative già esistenti o la creazione di nuove cooperative di produzione e lavoro.

Spese ammissibili.

L’investimento per cui si chiede l’ammissione al finanziamento a fondo perduto deve avere una dimensione minima pari ad euro 15.000,00. Le spese ammissibili sono:

  1. spese relative a ristrutturazione ordinaria o straordinaria, comprese quelle relative agli impianti, sia su immobili propri che in locazione, con esclusione di quelli in comodato, il tutto purchè necessarie alla realizzazione dell’intervento;
  2. spese relative all’acquisto di macchinari ed attrezzature nuove e che conseguono un risparmio energetico e ambientale;
  3. spese per acquisto di beni immateriali quali brevetti, marchi, modelli, disegni ecc.;
  4. spese per la progettazione e la consulenza, nella misura del 20% dell’importo delle spese precedenti;
  5. spese generali, nella misura del 7% delle spese ammissibili di cui al punto a., b., e c.. Nel caso di nuove cooperative costituite dopo il 01 gennaio 2023, le spese generali sono riconosciute nella misura del 15% anziché del 7%.

Termine temporale di effettuazione delle spese.

Il termine temporale di effettuazione delle spese varia a seconda del tipo di regime agevolativo scelto dalle cooperative.

Nel caso di regime de minimis, le spese per essere ammesse devono essere state effettuate successivamente al 01 gennaio 2022.

Nel caso di regime in esenzione, le spese per essere ammesse devono essere state pagate successivamente alla presentazione delle domande.

Importo dell’agevolazione.

L'importo dell'agevolazione varia a seconda del regime prescelto.

Regime agevolativo Dimesione di impresa cooperativa Intensità dell'aiuto Massimale di contributo
De minimis Tutte le cooperative 50% euro 200.000,00
Regime in esenzione Micro e piccole imprese 20% euro 300.000,00
Micro e piccole imprese se in zona assistita 35% euro 300.000,00
Regime in esenzione Medie imprese 10% euro 300.000,00
Medie imprese se in zona assistita 25% euro 300.000,00

Presentazione delle domande e modalità di valutazione.

La domanda, in via telematica, può essere presentata dalle ore 12 del 18 dicembre 2023 fino alle ore 12 del 29 febbraio 2024. Le domande saranno valutate con la modalità a graduatoria.

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