Controllo di gestione aziendale
Per quanto riguarda l’area gestionale, sempre in modo integrato rispetto le altre aree contabile, fiscale e legale, lo studio si occupa di controllo di gestione aziendale attraverso diversi strumenti:
Riclassificazione dei bilanci
L’analisi di bilancio richiede prima di tutto di “riscrivere” il bilancio, in modo da superare la rappresentazione dei dati richiesta dalla legge e ottenere così maggiori informazioni, utili alla gestione dell’impresa. I bilanci riclassificati saranno redatti integrando anche tutte quelle informazioni che si possono ricavare da altri documenti fondamentali, come la Nota Integrativa e, quando previste, le relazioni sulla gestione, del Collegio Sindacale e dei Revisori Legali, nonché dai colloqui con la direzione e con il personale amministrativo.
Analisi per indici
L’analisi dell’equilibrio finanziario e della redditività dell’azienda sono due facce della stessa medaglia: non è possibile valutare efficacemente l’uno senza prendere in considerazione l’altro aspetto. L’analisi per indici è uno strumento che consente di cogliere, in estrema sintesi, la correlazione che lega la redditività totale a quella caratteristica e a quelle accessorie, la loro dipendenza dall’ammontare e dalla qualità degli investimenti effettuati, dal livello e dalla composizione dei finanziamenti. Le informazioni che da essa si traggono hanno il compito di individuare le aree della gestione che necessitano di maggiori approfondimenti e, talvolta, di rapidi interventi, al fine di prevenire o non aggravare situazioni di crisi.
Analisi dei flussi finanziari (rendiconto finanziario consuntivo e prospettico)
L’analisi dei flussi permette di scomporre i flussi di cassa consuntivi per capire quale sia l’origine della variazione di liquidità intervenuta nel periodo. La scomposizione dei flussi finanziari, quindi, tra area tipica, gestione degli investimenti, area finanziaria e gestioni accessorie è indispensabile a una qualunque pianificazione aziendale, sia di breve che di medio periodo. Tale analisi può permettere, inoltre, di presentarsi agli istituti di credito con maggiore credibilità e di ottenere una ristrutturazione dei debiti che consenta di alleggerire o sospendere i pagamenti per significativi periodi.
Previsione dei flussi finanziari mensili in entrata e in uscita, con simulazione dell’impatto della variazione dei termini di pagamento di clienti e fornitori
L’analisi dei flussi di cassa consuntivi può permettere di stimare, con un margine di errore molto più limitato, i flussi del prossimo esercizio. In condizioni di stabilità del mercato, ci si può spingere a fare previsioni anche per due o tre anni sapendo che più si allunga l’orizzonte temporale, meno queste saranno attendibili.
Rapporti con le banche
Un efficace sistema di controllo interno può migliore notevolmente la comunicazione che date all’esterno sui valori fondamentali che riguardano l’impresa: le prospettive sugli utili e la sua solvibilità. La maggiore conoscenza che la banca ha del suo interlocutore, può spingerla a valutarlo più positivamente. Soprattutto a seguito dell’introduzione dei parametri richiesti dagli accordi di Basilea, sempre più restrittivi.
Il nostro studio è in grado di supportarvi sotto diversi aspetti:
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Studio e negoziazione delle condizioni di finanziamento applicate: in fase di analisi preliminare sarà estremamente utile “mappare” la situazione esistente. Una volta chiarito il quadro complessivo della composizione dei finanziamenti, si potrà valutare se sia utile cercare di cambiarla e se ci sono margini di forza contrattuale sufficienti per rinegoziare le condizioni economiche;
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Stima del rating interno dell’azienda da comunicare ai finanziatori e agli altri stakeholders (clienti, fornitori, Stato, soci, dipendenti, ecc...): è fondamentale, in particolare, instaurare un buon rapporto con gli istituti di credito, non basato sulla pura cortesia naturalmente ma sulla credibilità e sulla convinzione che riuscite a suscitare nel vostro finanziatore di rappresentare un buon investimento, sicuro prima ancora che redditizio. L’aumento dei tassi che vi vengono praticati può non essere semplice opportunismo contrattuale, infatti, ma il segnale che la fiducia nella vostra impresa si è ridotta e che ora la banca pretende di più per continuare a correre il rischio che il vostro prestito rappresenta.
Redazione di report gestionali consuntivi infrannuali
Le riclassificazioni e le analisi sopra enunciate normalmente sono effettuate sui bilanci consuntivi annuali, redatti per obbligo di legge. Possono essere allo stesso modo eseguite anche sui bilanci infrannuali, facoltativi ma estremamente importanti per un corretto controllo della gestione. È importante, quindi, che ad ogni “stop” vengano eseguite delle scritture di assestamento simulate (cioè non registrate nella contabilità generale ma solo nella contabilità analitica), in modo che il report rispetti in particolar modo il principio di competenza economica. Una reportistica su base quadrimestrale è normalmente sufficiente ad avere il polso della situazione.
Redazione di budget e analisi degli scostamenti con i consuntivi
Il budget è l’anima del controllo di gestione. È frutto delle analisi svolte sui consuntivi ed è alimentato dai continui confronti con i medesimi. Ogni anno occorrerà confrontare la previsione effettuata con i dati consuntivi analizzando “gli scostamenti” e chiarendo se le differenze sono originate da variazioni di mercato, con impatto sui prezzi e sulle quantità vendute, o a maggiori/minori efficienze dell’organizzazione aziendale. Sarà così possibile ridefinire ogni anno un budget che tenga conto degli errori previsionali riscontrati negli anni precedenti, raffinando sempre di più la tecnica.
Una volta redatto il budget, sarà possibile rielaborarlo su base mensile, partendo dalla distribuzione attesa del fatturato sui mesi durante l’anno prossimo. Questa distribuzione potrà essere stimata partendo sempre dall’osservazione degli esercizi precedenti. È quindi un processo che si auto-alimenta. Prima avvierete un controllo consuntivo analitico e sistematico dei vostri bilanci e della vostra gestione e prima sarete in grado di effettuare previsioni sempre più accurate, che vi consentiranno di gestire la vostra impresa in maniera sempre meno “difensiva” e sempre più proattiva.
Business plan e Due diligence
Mentre il budget fa parte di un processo sistematico, componente inscindibile dalla gestione dell’impresa, con le stesse tecniche si possono svolgere analisi una tantum - il business plan e la due diligence - funzionali a specifici e differenti avvenimenti della vita dell’azienda. Entrambi rappresentano un’analisi a tutto tondo dell’impresa:
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il business plan rappresenta un’analisi preventiva svolta per valutare la convenienza e la concreta fattibilità di un progetto d’investimento.
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La due diligence, che letteralmente significa “diligenza dovuta”, è un’analisi consuntiva approfondita che normalmente viene effettuata nel momento in cui si ha intenzione di cedere o di acquistare un’azienda o una sua parte.
Valutazione della convenienza economica degli investimenti e valutazione d’azienda
Queste valutazioni, incluse nel business plan e nella due diligence, possono essere eseguite anche in modo isolato, concentrando l’attenzione solo sugli aspetti economici e finanziari. Tale approccio, sicuramente più economico rispetto alle analisi globali proposte al punto precedente, fornisce una risposta chiara in termini di convenienza ad effettuare un investimento, tenendo conto della situazione di mercato e delle strategie competitive.
Analisi della concorrenza e del mercato
Può essere effettuata anche in modo autonomo, lasciando poi interamente alla Direzione il compito di trarre le conclusioni per quello che riguarda l’adeguatezza delle “caratteristiche distintive” dell’azienda rispetto ai fattori critici di successo individuati sul mercato di riferimento e le conseguenti strategie da seguire.
Verifica di conformità dei sistemi informativi
Mutuando questa analisi dalle tecniche della revisione contabile, si esprime un giudizio sul grado di affidabilità dei sistemi informativi in termini di:
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adeguatezza del programma gestionale: consente di ottenere dei report gestionali senza eccessivi sperperi di tempo?
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Preparazione del personale amministrativo addetto e corrispondenza delle attitudini al ruolo assegnato: è più facile che esista una cattiva assegnazione delle mansioni piuttosto che cattivi collaboratori;
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efficienza ed efficacia nello scambio delle informazioni tra le diverse aree aziendali.
Studio e implementazione di soluzioni personalizzate per la contabilità gestionale:
Se la vostra azienda non dispone già di procedure per la redazione di report periodici e di budget annuali, sarà nostra cura studiare le possibilità messe a disposizione dal vostro sistema gestionale attualmente in uso, contando sulla disponibilità del vostro personale amministrativo e collaborando con i vostri consulenti informatici.