Bando Voucher Digitali I4.0: La Camera di Commercio della Romagna prevede contributi a fondo perduto a favore di imprese che investono nella digitalizzazione.
Scritto da Giovanni Benaglia
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Anche per il 2022 la Camera di Commercio della Romagna – Forlì, Cesena e Rimini, ha previsto dei contributi a fondo perduto a favore delle micro piccole e medie imprese che investono nella digitalizzazione dei propri processi e dei propri prodotti.
Gli interventi ammissibili.
Gli interventi che rientrano nell’agevolazione devono riguardare almeno una tecnologia contenuta nell’Elenco 1, oppure una o più tecnologie rientranti nell’Elenco 2 purchè siano propedeutiche oppure complementari a quelle dell’Elenco 2.
Rientrano nell'Elenco 1:
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robotica avanzata e collaborativa;
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interfaccia uomo-macchina;
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manifattura additiva e stampa 3D;
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prototipazione rapida;
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internet delle cose e delle macchine;
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cloud, fog e quantum computing;
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cyber security e business continuity;
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big data e analytics;
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intelligenza artificiale;
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blockchain;
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soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
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simulazione e sistemi cyberfisici;
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integrazione verticale e orizzontale;
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soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
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soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, ecc.);
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sistemi di e-commerce;
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sistemi per lo smart working e il telelavoro;
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soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita per favorire forme di distanziamento sociale dettate dalle misure di contenimento legate all’emergenza sanitaria da Covid-19;
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connettività a Banda Ultralarga.
Rientrano, invece, nell’Elenco 2:
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sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
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sistemi fintech;
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sistemi EDI, electronic data interchange;
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geolocalizzazione;
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tecnologie per l’in-store customer experience;
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system integration applicata all’automazione dei processi;
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tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
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programmi di digital marketing.
Beneficiari.
Posso richiedere il contributo le micro, piccole o medie imprese che rientrano nella definizione dell’Allegato 1 del regolamento UE n. 651/2014, che hanno la sede legale o una unità locale all’interno delle Province di Rimini e Forlì – Cesena, che siano attive e in regola con l’Iscrizione al Registro Imprese. Non possono fare richieste le imprese che hanno già ottenuto il Bando Voucher relativo all’anno 2020.
Entità del contributo
Il contributo è pari al 50% delle spese ammissibili, con un importo minimo di investimento pari ad euro 7.500,00. Il contributo massimo ottenibile è pari ad euro 10.000,00. Alle imprese richiedenti in possesso del rating di legalità è riconosciuta una maggiorazione di euro 250,00. Ogni impresa può presentare solo una domanda di contributo.
Presentazione delle domande.
Le domande dovranno essere presentate in modalità telematica utilizzando lo sportello on-line “Contributi alle imprese”, a partire dalle ore 10:00 del giorno 31 gennaio 2022 e con termine alle ore 21:00 del giorno 18 febbraio 2022. Alla domanda, a pena di esclusione dovrà essere allegato:
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MODELLO BASE generato dal sistema;
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ALLEGATI AL MODELLO BASE, formati da:
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Modulo di domanda, autocertificato e compilato in ogni sua parte;
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Modulo Descrizione del progetto;
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Preventivi di spesa dei fornitori (o copia delle fatture se già disponibili);
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dichiarazione del fornitore relativa a quanto previsto all’art. 7, comma 1, lettera g) relativamente agli “ulteriori fornitori”, ove applicabile;
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report di self-assessment di maturità digitale “Selfi4.0” compilato in data successiva al 01/07/2021 (il modello è scaricabile dal portale nazionale dei PID (www.puntoimpresadigitale.camcom.it)
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Spese ammissibili
Sono ammissibili a contributo le seguenti spese:
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servizi di consulenza e/o formazione, per l’introduzione e/o lo sviluppo di una o più tecnologie tra quelle previste dal Bando;
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acquisto di beni e servizi strumentali funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti;
Rientrano tra i costi ammissibili anche le licenze d’uso e i canoni.