La Regione Emilia Romagna prevede finanziamenti agevolati e contributi in conto interessi per la riqualificazione degli alberghi

La Regione Emilia Romagna, con la Delibera di Giunta Regionale n. 1909 del 17 novembre 2025 ha approvato un bando di finanziamento rivolto alle strutture ricettive che vogliono sostenere investimenti innovativi e sostenibili per la loro riqualificazione o che voglio diversificare la propria offerta ricettiva.
L’obiettivo del bando è quello di sostenere gli investimenti necessari per innovare e riqualificare le attività ricettive dell’Emilia Romagna con lo scopo di promuovere la diversificazione e la destagionalizzazione dell’offerta turistica del territorio regionale

Beneficiari della misura.

I beneficiari dell’agevolazione sono:

Interventi ammissibili.

Gli interventi che possono rientrare nell’agevolazione sono quelli finalizzati:
  • alla riqualificazione, ammodernamento e ampliamento delle strutture ricettive alberghiere o all’aria aperta che sono esistenti alla data di richiesta dell’agevolazione;
  • a rinnovare le attrezzature e gli arredi;
  • a offrire nuovi servizi alla clientela o migliorare quelli esistenti attraverso l’utilizzo di soluzioni innovative e attente agli aspetti riguardanti la sostenibilità ambientale, sociale e di sicurezza;
  • realizzare nuove strutture ricettive in immobili già esistenti, anche attraverso la loro demolizione e ricostruzione.
Non si ha diritto ad accedere all’agevolazione nel caso di interventi di nuova costruzione di alberghi, salvo il caso in cui questa avvenga tramite demolizione e accorpamento di strutture già esistenti.
La dimensione minima del progetto di investimento deve essere almeno pari a 200.000 euro.

Spese ammissibili.

Rientrano nell’ambito dell’agevolazione le seguenti spese:
  • opere edili, comprese quelle murarie e impiantistiche, che sia finalizzate all’efficientamento energetico;
  • progettazione e direzione lavori, in misura massima del 10% dell’importo dell’investimento complessivo;
  • acquisto di macchinari, attrezzature e impianti opzionali, finiture e arredi;
  • acquisto di computer, sia hardware che software, e servizi di cloud;
  • consulenze e altri servizi specialistici nell’ambito degli interventi di digitalizzazione e di sostenibilità ambientale. In questo caso la spesa ammessa è pari al 20% della somma delle spese relative alla voce precedente;
  • costi generali per la definizione e gestione progetto. Le spese sono forfettariamente conteggiate nella percentuale del 5% della somma delle voci precedenti e non da rendicontare.
Le spese si intendono ammissibili per l’importo Iva esclusa e devono essere sostenute dalla data di presentazione dell’istanza di agevolazione.

Misura dell’agevolazione.

L’agevolazione consiste in un finanziamento assistito da garanzia pubblica pari al 100% del costo dell’intervento e da un contributo in conto interessi.
Il finanziamento garantito dovrà avere importo minimo pari ad euro 100.000 e importo massimo pari ad euro 1.400.000.
Il contributo in conto interessi è calcolato come abbattimento dei tassi di interesse fino a un massimo del 6% anno e, comunque, per un valore complessivo non superiore all’80% degli interessi complessivi dovuti per tutta la durata del finanziamento. Per calcolare tali interessi si terrà conto del TAEG applicato e, in ogni caso, il contributo in conto interessi non potrà essere superiore a 150.000 euro. Oltre al contributo in conto interessi è previsto pure un contributo fisso pari ad euro 10.000,00. L’importo del contributo conto interessi sarà liquidato in una unica soluzione.
Il finanziamento oggetto di agevolazione dovrà avere una durata minima di cinque anni e una durata massima di dieci anni, di cui due anni di preammortamento.
Nel caso si voglia estinguere anticipatamente il finanziamento concetto, ciò sarà possibile ma a partire dal quinto anno e con il necessario ricalcolo dell’agevolazione ottenuta.

Modalità della domanda.

La domanda dovrà essere presentata per tramite di un Consorzio fidi che rientra nell’ambito dell’Accordo Eureca. La domanda dovrà essere presentata tra il giorno 08 gennaio 2026 e il giorno 30 ottobre 2026.
 
Per richiedere informazioni e approfondimenti contatta lo studio al numero 0541.708252

 

 

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