Decreto Sostegni Ter: nuovi aiuti per le imprese turistiche, i commercianti, i ristoranti, parchi tematici e di divertimento
Scritto da Giovanni Benaglia
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Con il Decreto Legge 27 gennaio 2022 n. 4, denominato Sostegni Ter, vengono introdotte alcune misure di sostegno a favore delle imprese colpite duramente dalla pandemia da Covid 19 e dalle successive chiusure e limitazioni.
Misure di sostegno per le attività chiuse.
L’art. 1 del D.L. 4/2022 prevede per le imprese o i professionisti destinatarie di misure di chiusura o sospensione dell’attività fino al 31 gennaio 2022 la sospensione dei versamenti delle ritenute alla fonte, delle trattenute fiscali e dell’Iva per il mese di gennaio 2022. I versamenti potranno essere effettuati, senza sanzioni o interessi entro il giorno 16 settembre 2022.
Fondo Sostegni ter per le attività di commercio al dettaglio
L’art. 2 del D.L. 4/2022 introduce un fondo di sostegno per le imprese che svolgono attività di commercio al dettaglio. In particolare le imprese che vogliono beneficiare di questo fondo devono rientrare nei seguenti codici Ateco: 47.19, 47.30, 47.43, tutte le attività dei gruppi 47.5 e 47.6, 47.71, 47.72, 47.75, 47.76, 47.77, 47.78, 47.79, 47.82, 47.89 e 47.99.
Possono richiedere beneficio tutti le imprese che hanno registrato un ammontare di ricavi nel 2019 inferiore ai due milioni di euro e che hanno subito, nel 2021, un calo del fatturato di almeno il 30% rispetto a quello conseguito nel 2019.
Il contributo sarà calcolato applicando una percentuale alla differenza fra i ricavi medi mensili del 2021 e quelli medi mensili del 2019. Le percentuali saranno le seguenti:
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60%, per i soggetti con ricavi 2019 inferiori a 400.000 €;
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50%, per i soggetti con ricavi 2019 superiori a 400.000 € e fino a 1 milione di €;
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40%, per i soggetti con ricavi 2019 superiori a 1 milione di € e fino a 2 milioni di €.
Con provvedimento successivo saranno definite le modalità per la richiesta del contributo.
Fondo Sostegni Ter per attività di wedding, parchi tematici, ristoranti, bar, piscine, organizzazione di feste e cerimonie.
L’art. 3 del D.L. 4/22 prevede un sostegno a favore delle imprese che operano nel settore del wedding, dell’intrattenimento, dell’Horeca. In particolare le attività incentivate sono quelle dei parchi tematici, acquari, parchi geologici e giardini zoologici, bar, ristoranti piscine e organizzazione di feste e cerimonie.
Condizione per accedere agli aiuti è quella di avere subito nell’anno 2021 una riduzione, rispetto al 2019, pari ad almeno il 40% del fatturato.
Nel caso di imprese costituite nel 2020, il calo del fatturato del 2021 dovrà essere confrontato con il calo medio mensile conseguito nel 2020, riparametrato per i giorni di apertura nel primo anno.
Sempre nell'art. 3 è riconosciuto un credito di imposta sulle rimanenze finali di magazzino nel settore tessile, della moda e degli accessori per l'esercizio in corso al 31.12.2021, anche alle imprese che operano nel settore del commercio dei prodotti tessili, della moda, del calzaturiero e della pelletteria. Queste imprese devono svolgere attività che rientrano nei seguenti codici Ateco: 47.51, 47.71, 47.72
Anche in questo caso con provvedimento successivo saranno definite le modalità per la richiesta del contributo.
Credito d’imposta in favore di imprese turistiche per canoni di locazione di immobili
L’art. 5 del D.L. 4/2022 resuscita il credito di imposta per le imprese del settore turistico previsto dall'art. 28 del D.L. Rilancio 2020. Il credito è riconosciuto per i mesi di gennaio, febbraio, e marzo 2022. La condizione per la sua fruizione è aver subito un calo del fatturato nel mese di riferimento del 2022 di almeno il 50% rispetto allo stesso mese dell’anno 2019.