Nasce “LAPTOP”, il GEIE finalizzato a proporre all’Unione Europea progetti innovativi nell’ambito turistico e agricolo.
E’ nato la settimana scorsa "LAPTOP", il Gruppo di Interesse Economico Europeo che vede la partecipazione, tra i membri fondatori, tra gli altri di ISCOM FORMAZIONE Cesena e Ri-Genera Impresa srl.
Scopo del neo costituito GEIE è quello di promuovere, sviluppare e realizzare la gestione di progetti in campo turistico e agri-turistico, implementare azioni di marketing (quali la partecipazione congiunta a fiere ed eventi) verso i bacini europei e quelli emergenti a livello internazionale, lo sviluppo di standard e marchi di qualità il tutto con un occhio di riguardo all’integrazione del turismo con settori affini quali quello eno-gastronomico, del wellness e dell’arte.
Promotore dell’iniziativa è la Confcommercio del Comprensorio Cesenate assieme al suo ente di formazione ISCOM FORMAZIONE. Le due realtà si sono avvalse, per la realizzazione, della consulenza dello studio Grassi Benaglia Moretti nella persona del socio Giovanni Benaglia, per quanto riguarda la parte giuridica e normativa, e della società FIN PROJECT SRL, società riminese specializzata nella progettazione, gestione e rendicontazione di progetti finanziati a livello regionale, nazionale e comunitario.
“Il GEIE”, spiega il dott. Benaglia “è uno strumento giuridico creato nell’ordinamento europeo con il regolamento n. 2137 del 1985 e successivamente recepito nella normativa italiana con il decreto legislativo n. 240/1991. Ha lo scopo di unire, tramite un contratto, le conoscenze e le risorse dei soggetti economici di almeno due Paesi appartenenti all’Unione Europea. L’idea di fondo è quella di creare una massa critica di piccole e e medie imprese, associazioni o altri enti affinchè possano partecipare a progetti più grandi rispetto a quelli che le loro dimensioni permetterebbero”.
“L’approccio messo in campo da Confcommercio di Cesena e Iscom Formazione è decisamente innovativo”, prosegue il dott. Benaglia “Con questo strumento i membri fondatori di Laptop non si limitano ad aspettare l’arrivo di finanziamenti europei a pioggia sul proprio territorio per aiutare micro progetti, slegati fra loro, di singoli operatori. Al contrario, ribaltano il paradigma e, attraverso lo strumento del GEIE, sono gli stessi operatori che mettono insieme le proprie qualità, fanno sistema con altre realtà europee omogenee, e chiedono all’UE di finanziare dei progetti che senza ombra di dubbio avranno ricadute non solo sui soggetti promotori ma su tutto il territorio”.