Agricoltura: contributi a fondo perduto per innovazione e sostenibilità.
Scritto da Giovanni Benaglia
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Per chi vuole fare innovazione nell’ambito dell’agricoltura, a partire dal giorno 15 novembre 2024 e fino al giorno 13 dicembre 2024 può rivolgersi ad Ismea, la società pubblica che si occupa di fornire servizi e assistenza al mondo dell’imprenditoria agricola, per ottenere un contributo a fondo perduto.
E’ ufficialmente aperto, infatti, il bando relativo al Fondo Innovazione - Intervento a sostegno della produttività che si prefigge come obiettivo quello di sostenere progetti per l’innovazione e riconversione ecologica della produzione nei settori dell’agricoltura, della pesca e dell’acquacoltura.
I soggetti che possono presentare la domanda sono le Piccole Medie Imprese, singole o in forma associata, comprese le cooperative e le associazioni che possiedono questi requisiti:
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essere iscritti al registro imprese e risultano attive, con la qualifica di “impresa agricola”, “impresa agromeccanica” o “impresa ittica”,
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essere attivi da due anni rispetto alla data di presentazione della domanda;
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avere la sede operativa in Italia.
I beni che rientrano nel contributo (dettagliatamente descritti nel Decreto 9 agosto 2023 del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste) devono essere nuovi e devono rientrare nella seguente categoria:
Sono ammissibili alle agevolazioni i costi per l'acquisto di:
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Macchine, strumenti e attrezzature per l’agricoltura dotate di apparecchiature tali da rendere automatica la lavorazione;
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macchine mobili non stradali per agricoltura e zootecnia, con motorizzazione elettrica e destinate specificatamente ad attività agricole o zootecniche.
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macchine per la zootecnia con un elevato livello tecnologico e di automazione;
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investimenti riguardanti la pesca e l’acquacoltura volti a rendere sostenibile la produzione.
L’importo complessivo della spesa per la quale si richiede il contributo deve essere compreso tra gli euro 70.000,00 e gli euro 500.000,00. Nel caso di richieste da parte di imprenditori che esercitano l’attività di pesca, l’importo minimo viene ridotto ad euro 10.000,00.
La misura di aiuto offerta consiste in un contributo a fondo perduto e in aggiunta ai progetti riguardanti l’Agricoltura e la Pesca, una garanzia pubblica per la richiesta di un finanziamento bancario a copertura dell’investimento. L’importo della garanzia è dell’80% nel caso di interventi nel settore agricolo e del 70% nel settore della pesca.
L’importo del contributo a fondo perduto varia a seconda delle categorie previste dal Regolamento UE ABER e dal Regolamento UE FIBER è può essere così riassunto:
Scaglioni di importo di investimento |
ABER giovani (massimale 80%) | ABER non giovani (massimale 65%) | FIBER (massimale 50%) |
fino 100.000,00 | 60% | 48,75% | 37,50% |
da 100.000,01 a 200.000 | 52% | 42,25% | 32,50% |
da 200.000,01 a 300.000 | 44% | 35,75% | 27,50% |
da 300.000,01 a 500.000 | 36% | 29,25% | 22,50% |
La domanda dovrà essere presentata in forma telematica, attraverso lo sportello messo a disposizione da Ismea. La finestra temporale per le richieste apre alle ore 12.00 del giorno 15 novembre 2024 per chiudere alle ore 12.00 del giorno 13 dicembre 2024.